lunedì 9 marzo 2015

Il Fiore di Loto

A differenza di tutti gli altri fiori quando il loto inizia a germogliare, si trova sotto l'acqua sporca di laghi o piccoli stagni, circondato da fango e melma e tormentato da pesci e insetti.
Nonostante queste condizioni, il fiore di loto si fa forza e, crescendo, sale verso la superficie dell’acqua.
E’ ancora solo un gambo con alcune foglie e un piccolo baccello.
Col tempo lo stelo continua ad allungarsi e il baccello lentamente emerge dall’acquitrino.
E’ allora che il loto comincia ad aprirsi, petalo dopo petalo, nell’aria pulita e nel sole.
Il fiore di loto è pronto per appagare gli occhi di tutto il mondo.
Nonostante sia nato in acque torbide, scure, dove la speranza di una vita bella sembra lontana, il loto cresce, supera le avversità e, ironia della sorte, quella stessa acqua sporca che lo ha visto germogliare si pulisce man mano che esso emerge.
Quando il loto si apre, non una macchia di fango o sporcizia rimane esternamente.
All’interno poi non vi è traccia dell’acqua di provenienza.
E’ puro, luminoso e bello.
Nonostante il fiore di loto emerga dall'acqua sporca, rappresenta comunque la purezza del corpo, della parola e della mente.
Può essere concepito come una mente risvegliata, che cresce naturalmente verso il calore e la luce della verità, dell'amore e della compassione.
Può apparire fragile, ma è flessibile e resistente, saldamente ancorato sotto la superficie dell'acqua.
Il fiore di loto non smette mai di risalire attraverso le acque dell’avversità, di aprire i suoi petali e di fiorire sotto il sole.


Nessun commento:

Posta un commento